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Sai mantenere i tuoi denti sani, profumati e belli?


Pulirsi i denti sembra facile ma non lo è!
Ricordo che al Liceo avevo una compagna di classe che dedicava un sacco di tempo alla pulizia della sua bocca e io rimanevo un po' stupita e mi sembrava tempo sprecato!
Ho dovuto imparare a caro prezzo che lei aveva ragione e io torto.

Consiglio a tutti a tutte le età di non sottovalutare la corretta igiene dentale che vi farà risparmiare lunghi costosi e dolorosi incontri con il dentista.

Eccovi il vademecum per la corretta pulizia dei vostri denti
alla fine di ogni pasto lavatevi i denti
usate uno spazzolino con setole morbide e cambiatelo spesso (ogni 2-3 mesi)
utilizzate il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo
usate gli scovolini fra un dente e l'altro per rimuovere placca e cibo
ricordatevi di spazzolare anche la lingua
spazzolate i denti con movimenti dall'alto al basso partendo dalla gengiva 
impugnate con mano ferma lo spazzolino inclinandolo di 45°
fate una detartrasi (rimozione del tartaro) dal dentista almeno 1 volta all'anno

Ed ecco la ricetta perfetta per un ecodentifricio doc

ingredienti
argilla verde ventilata 1 cucchiaio
bicarbonato di sodio 1/2 cucciaino da caffè
miscela di oli essenziali  di rosmarino, tea tree, lavanda e salvia 1 goccia puri e per uso alimentare

mescolate insieme tutti gli ingredienti con un po' d'acqua e usate come un normale dentifricio 
attenzione alla goccia di olio essenziale non esagerate con le dosi  l'olio essenziale puro puo' causare irritazioni 

Curiosità
Sapete cosa si usava in passato al posto del dentifricio?
Il sapone di marsiglia puro
ha un gusto orrendo ma pulisce benissimo

Siete convinti che il fluoro sia l'optimum per il vostro sorriso?
sbagliato! è tossico e nocivo!

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La sapete fare una barchetta di carta?



Mi piace moltissimo utilizzare la carta è un materiale molto versatile.
Mi piace toccarla, sceglierla, disegnarla, scriverla e trasformarla.

Nelle mie lunghe passeggiate pomeridiane al parco con Rayan, mi capita spesso di incontrare un simpatico vecchietto sempre a spasso con la moglie che regala a noi Mamme poesie rimate inventate lì per lì e ai bambini deliziose barchette di carta.

Purtroppo l'ultima barchetta Rayan l'ha persa con inevitabile pianto incosnsolabile.

L'unico rimedio era rifargliene una, ma purtroppo io non sono capace o meglio non ero capace perchè è bastato cercare un bel video esplicativo su you tube prendere un bel foglio di carta e trasformarlo in una bellissima barchetta che ha restituito immediatamente a Rayan il sorriso.

Ovviamente l'ho accompagnata con una canzoncina dello Zecchino d'Oro che parla guarda caso di un nonno occasionale proprio come il mio vecchietto del parco......

Ecco prima uno e poi l'altro video.

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Published 02:48 by with 0 comment

La collana con le casine

Per le vie del centro guardando nelle vetrine ecco spuntare una collana molto carina e originale.

E' davvero insolita,
sembra che sia stata fatta con ritagli di fumetti.....
c'è una casina .....  un alberello ......
sembrano quelli degli album da colorare dei bambini.

Come al solito mia sorella la fotografa e la archivia.

Perfetto attacco d'arte per passare un pomeriggio super creativo approfittando dell'aria condizionata e fregandosene allegramente dei 40 gradi esterni.

Prepariamoci dunque è l'ora della ricreazione!

Serve davvero pochissimo per realizzarla!




ecco gli "ingredienti" necessari:

una catenella di plastica facilmente reperibile nei negozi fai da te
compensato
carta vetrata
pennelli e colori acrilici
nastrino in tinta
traforo
trapano con punta da legno nr 3 o in alternativa un chiodo


Come si fa?
Prendete 74 cm di catenella e contate gli anelli che dovranno essere dispari per garantire la simmetria nel montaggio.
Disegnate sul compensato casine e alberini tagliateli con il traforo e bucateli
Scartavetrate per rendere liscia e uniforme ciascuna sagoma.
Dipingete con l'acrilico bianco casine e alberelli e una volta asciutti colorateli.
Ora dovete soltanto assemblare il tutto!
Usate il nastrino per fissare con un fiocchetto le casine e gli alberelli alla collana.

L'attacco d'arte è perfettamente riuscito.

Potete ovviamente sostituire case e alberi con qualsiasi altro soggetto!



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Niente cherry per fare un buon cherry!

Ricetta perfetta dello Cherry


Spoonbridge



Scommetto che anche tu sei convinta che per fare un buon Cherry servano le ciliegie .....
magari quelle buone scelte con cura belle mature, rosse e profumate.

No proprio no! 
La ricetta dello Cherry non le prevede .... neanche l'ombra!
Bizzarro ma assolutamente vero.

Ti servono solo le foglie delle amarene!


Ecco la Ricetta perfetta per uno Cherry doc

100 foglie di amarene non trattate e ben lavate 
1 litro di vino rosso fermo ad alta gradazione tipo Chianti
1/2 kg di zucchero
1/2 litro di alcool puro a 95°

Hai tutto?
Procediamo è semplicissimo

Fai macerare le foglie di amarena nel vino per 20 gg al buio e mescola il tutto di tanto in tanto
Togli le foglie strizzale e aggiungi lo zucchero
Versa il tutto in una pentola e porta a ebollizione
Fai raffreddare a temperatura ambiente
Ora aggiungi l'alcool, mescola bene, filtra e imbottiglia
Se resisti consuma il tutto dopo un anno

Il tuo Cherry senza Cherry è pronto.

Puoi utilizzare lo Cherry come regalo, avendo cura di scegliere una bella bottiglia magari decorata con le tue mani, un biglietto d'auguri completerà l'opera.

Lo Cherry puo' essere servito a temperatura ambiente o freddo in piccoli bicchieri, magari  insieme a una buona crostata di ciliegie ops volevo dire Cherry naturalmente :)

Puo' diventare anche l'ingrediente principale di cocktails per chi ama i sapori dolci e fruttati.

Per un tocco davvero speciale potete accompagnare lo Cherry allo champagne mettendone una quantità a piacere in fondo a un bicchiere (perfetto se userete un flut) ben raffreddato nel quale verserete le bollicine.










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Published 17:57 by with 0 comment

Cosa c'entrano i mutandoni con la Guerra?e con lo Zecchino d'Oro?

Come tutte le Mamme passo ore a cercare di fare dormire il mio piccino.
Lui adora le canzoncine colpa mia che canto sempre.

Cerco sempre su youtube qualche canzone carina e direi che il notissimo Zecchino d'Oro è la risorsa migliore.
Ormai le so tutte a memoria, mi piace ascoltarle, torno bambina a cantarle, mettono me e il mio piccino di buon umore.

Consiglio a tutte voi di ascoltare le canzoni dello Zecchino d'oro con particolare attenzione al significato dei testi in alcune veramente bello e soprattutto educativo.

Ultimamente ne ho trovata una bellissima LA GUERRA DEI MUTANDONI.
Voglio condividerla con tutti voi, per farvela cantare con la speranza che i nostri piccini possano imparare a scegliere sempre e comunque una strada di pace per risovere ogni tipo di controversia.

 ecco il bellissimo testo e in fondo il divertende filmato 

Guido Baldo de Baldonis 
il marchese di Belmonte è arrabbiato col visconte
Passepartout de Champignon

I suoi panni ad asciugare gli nascondono il tramonto
non sopporto questo affronto il Marchese manda a dir

Ma il Visconte gli risponde stendero' quando mi pare 
se il tramonto vuoi giuardare sulla torre puoi andar

Nessun cede allora è guerra son gli eserciti schierati
ma d'un tatto fra i soldati una voce salta su
E no e no la guerra proprio no 
E no e no la guerra proprio no 
tutti alla fine perdono tutti alla fine piangono 
e no e no la guerra proprio no bisogna che nel mondo si impari a dire no 

Mentre noi ci busseremo con i pugni e gli spintoni
lui non sposta i mutandoni, l'altro non fa un passo in più.

Ed allora ogni soldato giocherà a rubabandiera
così ognuno questa sera dai suoi cari tornerà!


Il marchese è quà stupito, stupefatto è là il visconte:
nella piana di Belmonte la battaglia non si fa!

Danno ordini arrabbiati con tamburi e con fanfare,
ma son tutti lì a giocare: la battaglia non si fa!

E no e no la guerra proprio no 
E no e no la guerra proprio no 
tutti alla fine perdono tutti alla fine piangono 
e no e no la guerra proprio no bisogna che nel mondo si impari a dire no 

grazie all'autore Gabriele Baldoni e allo Zecchino d'Oro

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Published 02:33 by with 0 comment

Abbronzante naturale

Conoscete Maria Grazia Spalluto, l'erborista della Prova del cuoco?
Nell'ultima edizione della Prova del Cuoco ci ha dato parecchi buoni consigli.
Io li ho provati tutti sono facili e efficaci!

Eccone uno: l'oleolito di carota
Bastano 4 caroteolio di semi di girasole per confezionare in casa un ottimo abbronzante naturale.

Dovrete procurarvi dell'olio di girasole spremuto a freddo e 4 carote abbastanza grosse fresche e biologiche.
Tritate finemente le carote e copritele di olio. 
Mettetele  a macerare in un luogo buio per una settimana poi filtrate il tutto e conservatelo in una bottiglia di vetro scura.

Avrete così ottenuto un oleolito di carota ricco di sostanze preziose per la nostra pelle: il betacarotene  l'omega 3 e la vitamina A.

Potete usare questo oleolito in mille modi, potete utilizzarlo per condire insalate oppure come autoabbronzante naturale perfetto per le gambe o come crema dopobagno o come lenitivo sulle scottature 

Se il colore sulla vostra pelle è troppo arancione o giallo potete miscelarlo con olio di mallo di noce fino ad ottenere il colore desiderato.
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Published 03:37 by with 9 comments

VUOI DIMAGRIRE VELOCEMENTE GRATIS SENZA DIETA?

Oppalaaaaa che titolone direte voi!
Esagerata penseranno i più!

Eppur si dimagrisce per davvero e non solo!

Antefatto:
Come sempre prima di andare in ferie passo dalla mia parrucchiera per l'ultimo taglio ed ecco che la mia vicina di casa mi da una serie di fotocopie da restituire proprio alla parrucchiera.

La curiosità é tanta e l'occhio cade sul titolo mai sentito prima BAGNI DERIVATIVI.
Benissimo ho il tempo di un taglio e piega per farmeli spiegare.

La parrucchiera alternativa mi parla di un metodo che fa DIMAGRIRE VELOCEMENTE GRATIS E SENZA DIETA.
So che non scherza la conosco da anni e tutto cio che consiglia alle sue clienti l'ha prima personalmente testato.

VELOCEMENTE assicura chi l'ha provato che il risultato è presto visibile
GRATIS servono solo acqua fredda e un guanto da bagno
SENZA DIETA il regime alimentare non influenza l'effetto disintossicante dei bagni derivativi.

Per BAGNO DERIVATIVO si intende la leggera frizione fatta con un guanto di cotone o una spugna e il raffrescamento ottenuto tamite l'utilizzo di acqua fresca a 18 gradi delle parti intime esattamente la parte piu bassa delkle pieghe inguinali sia nell'uomo che nella donna.


Bagno perchè si utilizza l'acqua derivativo perchè fa derivare nel senso di viaggiare per essere espulse le sostanze in eccesso come i grassi.

Pare che lo scopritore del bagno derivativo abbia tratto ispirazione dal comportamento della sua gatta che ogni volta che non stava bene passava ore a leccarsi la piega inguinale.

In effetti a ben pensarci tutti i mammiferi tengono le loro parti intime ben ventilate anche al polo nord! Avete mai visto un orso con le mutande?e se ci pensate non c'è niente di più fastidioso del calore nelle parti intime!

France Guillain autrice di diversi libri sull'argomento, sostiene che anche l'uomo come tutti i mammiferi d'istinto terrebbe le sue parti intime scoperte!
L'anatomia umana è fatta per essere in grado di autoprodurre il bagnio derivativo: il sudore che produciamo quando c'è caldo scivola naturalmente verso il basso fino ad arrivare alla piega inguinale dove grazie alla naturale frizione prodotta dal camminare evapora producendo così freschezza!

 

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