Published 17:22 by Cristina Poli with 0 comment
Se ti piace le zuppa, intendo quella di verdura, quella da magiare d'inverno, quella che ti riscalda nel profondo mentre fuori fa freddo freddo, questa ricetta NON è per te.
Se ti piacciono i dolci al cucchiaio e se non sai resistere ai mirtilli, alla vaniglia e al mascarpone questa zuppa di mirtilli fa assolutamente per te :)
Ecco la ricetta perfetta della Zuppa di Mirtilli con mascarpone miele e vaniglia che ho trovato su questo sito Shared Appetite
Published 14:24 by Cristina Poli with 1 comment
Salame di Cioccolato di Pino Messina |
Il Salame di cioccolato è un dolce classico, tutti lo conosciamo e tutti siamo in grado di farlo in poco tempo, anche all'ultimo minuto se occorre.
Oggi vi voglio parlare della versione Salame di cioccolato senza uova e senza liquore.
Questa ricetta nasce dalla voglia di mio figlio di fare lo chef e di preparare qualcosa per la festa di Natale della scuola materna.
Ecco perchè ci siamo cimentati nella versione del Salame di cioccolato senza uova e senza liquore.
Il senza uova accontenta anche i bimbi intolleranti e toglie il rischio pur remoto, di salmonellosi visto che il dolce salame non si cuoce. Il senza liquore è doveroso quando i commensali sono bambini 2-6 anni.
Per realizzare la ricetta perfetta del Dolce Salame di Cioccolato senza uova, ho sbirciato su internet e la versione che mi ha convinto di più è di Pino Messina. Ho comunque fatto alcune varianti togliendo le mandorle, riducendo di un po' le dosi di zucchero e burro e sostituendo al liquore il latte freddo.
Perchè il Salame di cioccolato venga buono è necessario acquistare dei buonissimi ingredienti di base, ecco la mia lista della spesa
375gr di biscotti secchi (io ho scelto gli oro saiwa)
230gr di buon burro di panna fresca (il burro Beppino Occelli dell'esselunga prelibato anche a crudo)
130 gr di zucchero
100 gr di cacao amaro bilogico (sempre esselunga)
100 gr di cioccolata fondente
latte freddo quanto basta per amalgamare
La prima operazione da fare è quella di spezzettare i biscotti -e qui i bambini possono divertirsi un mondo- sia spezzettandoli a mano, sia mettendoli in un sacchetto di carta e schiacciandoli con i pugni.
Questa parte della realizzazione del Dolce Salame di cioccolato senza uova è un perfetto antistress che solitamente suscita grandi risate.
In una grande terrina metteremo i biscotti sbriciolati, il cacao in polvere, lo zucchero semolato che avremmo polverizzato nel macinacaffè, il burro ammorbidito e il cioccolato fondente sciolto a bagnomaria e raffreddato.
E' necessario amalgamare molto bene gli ingredienti, aiutandovi con qualche goccio di latte di tanto in tanto e dando il colpo finale con le mani.
Abbiate cura di sbriciolare i biscotti se vedete che l'impasto fa fatica a "stare insieme"
Quando avrete ottenuto una pasta consistente e malleabile mettetela a mo' di rotolo nella carta forno e con le mani dategli la forma tipica del salame.
Per finire avvolgete il tutto nella stagnola.
Il Dolce Salame di cioccolato senza uova è già pronto, vi basterà metterlo in frezeer per una mezzora e poi tagliarlo a fette prima di servirlo.
Published 10:11 by Cristina Poli with 0 comment
Ieri la mia vicina di casa mi ha portato in dono un chilo di tortellini, avete presente quanto sono un chilo di tortellini? e soprattutto quanto tempo serve per farli?
Li guardavo messi in bella mostra sul cabaret, piccoli (con più piccoli sono con più tempo serve a farli) e guardavo lei. Sono giorni che cucina in previsione del pasto di Natale e pensavo che davvero io non so farlo, non so dedicare tempo alla cucina e creare acrobazie, sono per la rapidità :)
Ecco le mie ricette per un pranzo di Natale gustoso ma rapido ed economico
Aperitivo:
il colore deve per forza essere rosso, se no che Pranzo di Natale è?
Un bitter allungato con un po' di acqua minerale o con del succo di arancia o con entrambe andrà benone anche per i più piccoli.
Potete scegliere di servirlo direttamente nel bicchiere, bagnandone il bordo e passandolo nello zucchero. La scelta del bicchiere è facile potete usare il classico flute da spumante o il casalingo bicchiere quadrato alias "tumbler", impreziosito da una cannuccia e da una fetta di arancia o limone.
Antipasto
Abbiamo detto che vogliamo un pranzo di Natale rapid, economic e light quindi tartine al burro e salmone saranno perfette
Data la festività potrete trovare al supermercato, in superofferta, ogni sorta di salmone affumicato: E' ora di approfittiarne! Preparare le tartine è semplice semplice.
Al posto della classica tartina, preferisco usare il crostone di pane, un velo di burro di quello buono e per finire la fettina di salmone. Il risultato è notevole anche con le acciughe che possono sostituire il salmone affumicato egregiamente
Primo piatto
Tagliolini al salmone saranno il primo piatto del Pranzo di Natale, cucinati senza panna ma tirati in padella con l'aggiunta di un cucchiaio di formaggio tenero spalmabile allungato con acqua di cottura per creare un delizioso effetto cremoso.
Secondo piatto
Il secondo del pranzo di Natale a casa nostra non puo' essere cotechino o zampone, tropo grasso e per noi poco piacevole.
Di solito optiamo per le lenticchie cucinate con verdure e carne, buone, alutari e ben auguranti.
Golosi di patate come siamo quelle non possono mancare lesse o al forno devono esserci.
Un piatto di verdure grigliate (zucchine, peperoni, cipolle, funghi e melanzane) condite con un buon giro di olio extravergine di oliva rigorosamente estratto a freddo, sale, pepe e un trito di prezzemolo, daranno un bel tocco di colore al pranzo di Natale.
Dessert
Tutta dedicata ai bambini e gradita ai più grandi, non puo' mancare la torta meringata con scaglie di cioccolato.
Anche questa la preparo rapidamente acquistando una vaschetta di gelato fiordilatte, un sacchetto di meringhe e una tavoletta di cioccolata.
In una ciotola mescolate il gelato leggermente ammorbidito, le meringhe tritate e le scaglie di cioccolato.
Mettete il composto nello stampo che più vi piace, magari per il pranzo di Natale potete sceglierne uno a tema e infilatelo in freezer, ricordandovi di toglierlo almeno un'oretta prima di servirlo
Se volete stupire e deliziare i più un po' di cioccolato fuso caldo sarà perfetto.
Frutta secca
Non dimenticatevi di mettere in tavola a chiusura del pranzo di Natale la frutta secca, noci nocciole e datteri sono buoni e salutari
Buon Pranzo di Natale a tutti
Credit photo
motheringcorner.com
Published 08:16 by Cristina Poli with 0 comment
Oggi è finalmente arrivata la mia APPen di Giochi Preziosi, che ho comprato su Amazon al costo di soli 19,70 euro, spese di spedizione comprese :) Un regalo di Natale perfetto economico e utile.
L'APPen è una penna multimediale che si puo' collegare al tablet o allo smartphone e che consente di scrivere e di giocare grazie all' APP ad essa dedicata.
Gli usi che si possono fare dell' APPen sono infiniti, ma la cosa che a me interessa di più è che è fatta a forma di penna ed è abbastanza "cicciotta" per essere impugnata con facilità dalle piccole mani di un bambino.
Quindi perfetta per insegnare a mio figlio la corretta impugnatura della penna.
Published 00:55 by Cristina Poli with 0 comment
impronte con colori a dita |
Si possono usare le mani, i piedi o i polpastrelli per timbrare e tutto quindi diventa gioco e creatività.
Il consiglio che mi sento di darti è di usare sempre colori lavabili soprattutto se gli autori dei biglietti di auguri di Natale saranno i più piccoli.
Puoi trovare facilmente i colori a dita in qualsiasi cartoleria oppure on line. La confezione da 6 barattoli della Giotto ha un prezzo contenuto circa 10 euro >>> clikka qui per vedere l'offerta <<<
Se ami il fai da te qui puoi trovare la ricetta casalinga per confezionare i colori a dita fatti in casa con farina e colorante alimentare.
Puoi trovare facilmente i colori a dita in qualsiasi cartoleria oppure on line. La confezione da 6 barattoli della Giotto ha un prezzo contenuto circa 10 euro >>> clikka qui per vedere l'offerta <<<
Se ami il fai da te qui puoi trovare la ricetta casalinga per confezionare i colori a dita fatti in casa con farina e colorante alimentare.
Per cominciare a prendere dimestichezza con i colori a dita versali direttamente in un piatto così che il ditino possa essere facilmente immerso nel colore, evitando di rovesciare il barattolo.
Sarà poi molto semplice stampare l'impronta sul biglietto d'auguri di Natale e non.
Un'aòtra tecnica è quella di inumidire una spugnetta con il colore e utilizzarla per "inchiostrare"il ditino.
Sarà poi molto semplice stampare l'impronta sul biglietto d'auguri di Natale e non.
Un'aòtra tecnica è quella di inumidire una spugnetta con il colore e utilizzarla per "inchiostrare"il ditino.
Il divertimento è quello di riuscire a trasformare l'impronta in qualcos'altro e allora via con il divertimento e la fantasia.
Fra i personaggi più facili da realizzare e perfetti per i biglietti di auguri di Natale ci sono le renne di Babbo Natale
Ti ricordi tutti i nomi e quante sono? sono 8 e si chiamano in italiano
Fulmine, Ballerina, Donnola, Freccia, Cometa, Cupido, Saltarello e Donato
Fulmine, Ballerina, Donnola, Freccia, Cometa, Cupido, Saltarello e Donato
in inglese invece
Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder e Blitzen
Volendo esagerare il biglietto di auguri di Natale potrebbe contenerle tutte e 8
Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donder e Blitzen
Volendo esagerare il biglietto di auguri di Natale potrebbe contenerle tutte e 8
Dopo aver stampato 8 impronte color renna aggiungi i dettagli disegnando naso, occhi e corna.
Non è bellissimo?
Non è bellissimo?
Sempre in tema Natalizio possiamo realizzare alberi di Natale, pupazzi di neve o elfi.
Questo biglietto di auguri di Natale fai da te è stato inspirato dalle note della canzone Let is snow e mi sembra bellissimo, lo si puo' realizzare anche a mo' di quadretto e utilizzarlo come regalo da fare alla Tata di inglese o cambiando il testo e scegliendo una canzone italiana, a qualsiasi maestra.
Allungando lo spartito si possono usare tutte le dita dei bambini della classe.
Qui trovate le istruzioni per realizzarlo http://kidsartists.blogspot.it/2010/12/let-it-snow.html
Adorabili questi elfi da disegnare sui biglietti di auguri di Natale fai da te
E dopo avere usato le mani potete passare ai piedi e realizzare questo bellissimo disegno
E per decorare l'ultimo biglietto di auguri di Natale rimasto ecco un simpatico coretto
Se ti piace la tecnica del disegno con le impronte ci sono diversi buoni libri che stuzzicano la fantasia dei bambini anche più piccoli, libri ottimi anche da regalare soprattutto quelli che nella confezione hanno anche i colori.
Published 15:39 by Cristina Poli with 0 comment
Ricetta con il coniglio
La ricetta con il coniglio ai peperoni l'ha inventata Mohammed mescolando un po' di cucina marocchina con quella Italiana.
La preparazione è semplice e vi porterà via soltanto 15 minuti. La cottura richiederà un po' meno di un'ora.
Le ricette con il coniglio sono solitamente laboriose questa invece no è facile, veloce e salutare per niente grassa praticamente light
Ingredienti:
coniglio
già porzionato (lo trovi al supermercato),
1 peperone rosso,
1 peperone giallo,
due patate, due carote,
una bella cipolla grande e rossa,
3 o 4 spicchi di aglio,
due o tre pomodori freschi (facoltativo),
metà lattina di polpa di pomodoro,
olio extravergine di oliva, sale, pepe e peperoncino
1 peperone rosso,
1 peperone giallo,
due patate, due carote,
una bella cipolla grande e rossa,
3 o 4 spicchi di aglio,
due o tre pomodori freschi (facoltativo),
metà lattina di polpa di pomodoro,
olio extravergine di oliva, sale, pepe e peperoncino
Affetta
sottilmente la cipolla, e mettila a soffriggere in un tegame alto e
capiente insieme all'aglio e all'olio EVO.
Appena la cipolla è rosolata aggiungi il coniglio a pezzi e fai cuocere a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto.
Appena la cipolla è rosolata aggiungi il coniglio a pezzi e fai cuocere a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto.
Quando
il coniglio avrà preso un po' di colore e si sarà completamente
rosolato aggiungi la carota, i peperoni, i pomodori e le patate tagliate
a grossi dadi. Aggiungi tanta acqua quanto basta a ricoprire il tutto.
Metti
il coperchio, abbassa la fiamma e lascia cuocere per 50 minuti circa,
avendo cura di mantenere una buona quantità d'acqua come vedi nella
foto.
Una volta cotto il coniglio servilo con abbondante pane abbrustolito, la scarpetta è la parte migliore!
Questa ricetta con il coniglio
ha una riuscita perfetta anche con altri tipi di carne bianca come il
pollo o il tacchino oppure con carne rossa come il vitello , ed è
indicata anche per chi vuole stare a dieta
Questa
ricetta con il coniglio utilizza pochissimi condimenti e la cottura per
lo più fatta a lungo e nell'acqua permette di avere una buona pietanza
con poco apporto calorico.
Ideale è accompagnare il piatto con del riso integrale cotto a vapore utilizzando il sugo come condimento.
Ricetta con il coniglio
credit photo wikimedia commons
Published 13:42 by Cristina Poli with 0 comment
Se fra i tuoi sogni nel cassetto c'è anche quello di creare un blog, spero che questo post possa aiutarti a trasformarlo in realtà
Ho creatoquesto blog nel lontano 2008 quando neanche sapevo cosa significasse CREARE UN BLOG, ma grazie alla mia curiosità e grazie al sapiente aiuto di un'amica l'ho fatto.
Ricordo il primo post scritto: PANICO era tutto nuovo, cosa fare? cosa dire? eppure l'idea di creare un blog mi convinceva: per me era bella fresca e vincente, non sapevo ancora che quella sarebbe stata la mia fortuna.
Fatto il blog mi sono immediatamente accorta che non era esattamente facile gestirlo, non solo non era facile aprire un blog ma neanche aggiornarlo, capirlo e dedicarcisi e soprattutto sapere cosa farci. :)
Così per un po', un bel po', è rimasto lì a languire con pochi post scritti, alcuni davvero interessanti visto che ancora oggi sono molto letti, nel frattempo io mi sono documentata, ho seguito seminari, ho avuto la fortuna di stare dietro le quinte degli esperti del settore e ho imparato molto, non tutto certo, ma molto!
Mi sono immediatamente resa conto che il mondo di chi vuole creare un blog si divide fra quelli che sono spinti dal solo desiderio di guadagno e quelli che invece per passione vogliono mettere a disposizione degli altri la loro conoscenza fosse anche semplicemente insegnare il punto a maglia bassa dell'uncinetto o la torta al cioccolato di nonna Matilde.
Il primo consiglio che do a tutti è: se il tuo obbiettivo è guadagnare a tutti i costi subito lascia perdere e non creare nessun blog. Viceversa se sei animata da uno spirito diverso, da uno spirito di condivisione, dall'idea di dire anche tu la tua, beh allora creare un blog è un importante traguardo da raggiungere.
Se guardi sul mio blog non c'è niente di commerciale, non vendo nulla, non pretendo nulla, ho messo qualche pubblicità qua e là ma niente di più.
Questo blog rappresenta la mia voglia di sdebitarmi in qualche modo con le centinaia e centinaia di pagine gratuite che quotidianamente sfoglio e che puntualmente mi risolvono un problema.
Condividere conoscenza questa è la magia di internet, e qui non devi avere raccomandazioni, non devi spendere soldi per arrivare... ti basta creare un blog e sei on line, la tua finestra sul mondo si spalanca con pochi click
Se riuscirai a creare contenuti di qualità i motori di ricerca, in maniera assolutamente democratica premieranno i tuoi sforzi, senza trucchi e senza inganni.
Questo Blog è stato creato con blogger, sistema ormai sconsigliato dai più esperti che preferiscono e consigliano in sua vece l'ormai famosissimo wordpress.
A me piace tenerlo così, mi piace il mio sito anche se il suo nome non è perfetto, anche se non segue le normali regole degli esperti di web marketing, perchè so che lo seguite in tanti, me lo dice il contatore delle visite, so quanto tempo trascorrete su ogni post, so da dove lo guardate e mi piace poter pensare che ad Halloween avete fatto festa con i vostri bambini leggendo la mia ricetta sui marsmallow mostruosi, o che avete confezionato la vostra fascia portabebè a costo zero seguendo la mia idea di riciclare 4 sciarpe e cucirle insieme o ancora avete abbassato la febbre al vostro bambino semplicemente togliendogli il pannolino.
Per creare un blog non è necessario avere conoscenze particolari, non è necessario essere programmatori o conoscere linguaggi strani, semplicemente è necessario sapere come fare.
A volte qualcuno di voi mi scrive e mi chiede come si fa a creare un blog, come si fa a diventare blogger e rimane stupito quando io rispondo che è davvero semplice, estremamente semplice Semplice, sì semplice a patto che qualcuno ti spieghi come fare :)
Ecco mi piace l'idea di spiegarvi come fare, esattamente come a suo tempo fece la mia amica Kokosa che con tanta pazienza mi guidava passo passo .... vedi quella scritta in alto arancione con scritto Blogger? clikkaci sopra... adesso ti si apre una nuova pagina in alto a sinistra vedi c'è scritto creare un blog.... e così via
E allora ho deciso che a Natale voglio farmi e farvi un regalo: voglio aiutarvi a creare un blog tutto per voi
Da oggi fino al 25 dicembre parte l'operazione Regalati un Blog
per saperne di più inviami una mail a regalatiunblog.it@gmail.com
Che ne dici ti piace l'idea?
Che ne dici ti piace l'idea?
Published 18:07 by Cristina Poli with 0 comment
Ricetta delle Mele Caramellate in versione rapid-light
Chi non conosce le mele caramellate?Basta dire mele caramellate e immediatamente si forma nella nostra mente l'immagine di una mela rossa, scarlatta e lucida, invitante e golosa.
Non mi ero mai cimentata prima nel realizzo di questa merenda il cui aspetto ingolosisce grandi e piccini.
Le mele caramellate sono molto popolari in America e sono il simbolo della festa di Halloween quando oltre che mele caramellate diventano anche stregate.
La ricetta originale prevede l'uso di zucchero e miele ma la versione rapid-light invece utilizza un finto caramello ottenuto con i datteri.
Ingredienti: 1 tazza di acqua o latte di soya o di riso o succo di frutta non zuccehrato, 1tazza di datteri al naturale senza noccioli, 4 mele mature, 4 bastoncini tipo gelato, 1 tazza di madorle o pistacchi o cocco o semi sbriciolate che possano ricoprire le mele caramellate
Procedimento: lasciare a bagno nel liquido prescelto i datteri per tutta la notte fino a quando tutto il liquido sarà completamente assorbito
Frullare i datteri finemente a fino ad ottenere una crema perfettamente liscia.
Preparate le mele intere o a spicchi e cospargetele con la pasta di datteri.
Ora rotolate le mele nella copertura da voi scelta mandorle o cocco o altro e conservatele in frigo fino al momento di gustarle.
Queste deliziose mele caramellate possono essere una merenda salutare che i vostri bimbi potranno aiutarvi a realizzare divertendosi un mondo.
Per gli amanti della versione tradizionale delle mele caramellate eccovi una delle tante ricette che ho trovato sbirciando su internet:
8 mele 100 ml di acqua Mezzo cucchiaino di cannella in polvere
4 chiodi di garofano 50 grammi di miele e 500 grammi di zucchero
vanilina e colorante rosso per alimenti
In una casseruola mescolate l’acqua lo zucchero e il miele aggiungete il colorante e gli altri ingredienti quando l'acqua bolle. Fate cuocere lentamente a fiamma bassa. Immergete le mele nel caramello e lasciatele raffreddare e sgocciolare prima di servirle
Altre ricette rapide come la pasta e fagioli, pappa al pomodoro, bocconcini al churry..... etc etc etc
Ricetta mele caramellate
credit:per la ricetta rapid light e la foto Macrolibrarsi
per la ricetta classica Overland
Published 13:34 by Cristina Poli with 1 comment
Come cucinare i carciofi
Mi è capitato speso di chiedermi come cucinare i carciofi
e per questo motivo cercando in rete e su qualche libro di cucina ho
trovato moltissime idee ma poche sono poi risultate facili da realizzare
e siccome io sono amante delle ricette veloci ne ho selezionata
qualcuna che voglio consigliarvi di provare
Prima di passare a descrivere le ricette che ci insegnano come cucinare i carciofi, vorrei condividere alcune notizie sul carciofo, un ortaggio che a me piace tantissimo.
Il
carciofo è un fiore della stessa famiglia dei girasoli e delle
margherite e se volete conservarlo a lungo vi basterà metterlo in un
vaso con un po' d'acqua proprio come fareste con un mazzo di fiori.
Ora veniamo a qualche consiglio su come cucinare i carciofi
La ricetta che a me piace di più è l'insalata di carciofi crudi,
vi basterà lavarli con attenzione eliminare le foglie più dure,
togliere le punte e affettarli finemente magari con l'aiuto della
mandolina. Conditi con olio extravergine di oliva, sale e pepe vi
regaleranno un contorno buono e salutare. Potete anche servirli insieme a
champignon affettati sottilmente, gherigli di noci e scaglie di grana
Molto facile e gustoso il risotto ai carciofi
che potrete cucinare velocemente utilizzando il riso
basmati che cuoce in fretta.
Mettete in un tegame ampio un po' di olio, uno spicchio d'aglio e i carciofi tagliati sottilmente.
Non appena l'olio avrà preso l'aroma dell'aglio e prima che questo si annerisca aggiungete il riso basmati che avrete sciacquato sotto acqua corrente.
Aspettate che il riso si asciughi e si imbiondisca leggermente e aggiungete, per terminare la cottura, brodo vegetale quanto basta.
Per servire il vostro risotto potete utilizzare le foglie esterne del carciofo come fossero cucchiai avendo cura di disporli nel piatto a mo' di fiore.
Mettete in un tegame ampio un po' di olio, uno spicchio d'aglio e i carciofi tagliati sottilmente.
Non appena l'olio avrà preso l'aroma dell'aglio e prima che questo si annerisca aggiungete il riso basmati che avrete sciacquato sotto acqua corrente.
Aspettate che il riso si asciughi e si imbiondisca leggermente e aggiungete, per terminare la cottura, brodo vegetale quanto basta.
Per servire il vostro risotto potete utilizzare le foglie esterne del carciofo come fossero cucchiai avendo cura di disporli nel piatto a mo' di fiore.
Un altro consiglio molto valido e risparmioso su come cucinare i carciofi è utilizzare gli scarti per fare una deliziosa zuppa cremosa di carciofo.
Prendete tutti gli scarti ben puliti, foglie comprese (naturalmente togliete le spine se ci sono) e tagliatele a pezzi, poi mettetele in un tegame con un po di olio aglio cipolla e un peperoncino, appena sentirete l'odore dell'aglio aggiungete un po' di acqua e continuate a cuocere fino a quando si saranno un po' ammorbiditi.
A questo punto aggiungete 2 o 3 patate tagliate a dadini e ricoprite di acqua.
Lasciate cuocere per 40-45 minuti e poi frullate il tutto e servite con prezzemolo tagliato finemente e qualche crostino.
Un giro di olio extravergine d'oliva è d'obbligo.
Tante altre idee su come cucinare i carciofi le trovate qui mammafelice.it
Prendete tutti gli scarti ben puliti, foglie comprese (naturalmente togliete le spine se ci sono) e tagliatele a pezzi, poi mettetele in un tegame con un po di olio aglio cipolla e un peperoncino, appena sentirete l'odore dell'aglio aggiungete un po' di acqua e continuate a cuocere fino a quando si saranno un po' ammorbiditi.
A questo punto aggiungete 2 o 3 patate tagliate a dadini e ricoprite di acqua.
Lasciate cuocere per 40-45 minuti e poi frullate il tutto e servite con prezzemolo tagliato finemente e qualche crostino.
Un giro di olio extravergine d'oliva è d'obbligo.
Tante altre idee su come cucinare i carciofi le trovate qui mammafelice.it
Come cucinare i carciofi
credit photo wikipedia
Published 13:19 by Cristina Poli with 0 comment
Vietatissimo spendere e spandere in decorazioni di Natale o addobbi vari :)
Noi Mamme creative preferiamo non farci sopraffare dalle scintillanti e luccicanti decorazioni Natalizie che già cominciano a farci l'occhiolino dalle vetrine dei negozi.
Non è gratificante entrare in un negozio e acquistare un addobbo natalizio o una decorazione da appendere all'albero già fatta, pur bella che sia. Che gusto c'è? dov'è il divertimento?
Anche quest'anno quindi cimentiamoci nell'antica arte di addobbare il nostro albero con decorazioni di Natale mangiabili.
Noi Mamme creative preferiamo non farci sopraffare dalle scintillanti e luccicanti decorazioni Natalizie che già cominciano a farci l'occhiolino dalle vetrine dei negozi.
Non è gratificante entrare in un negozio e acquistare un addobbo natalizio o una decorazione da appendere all'albero già fatta, pur bella che sia. Che gusto c'è? dov'è il divertimento?
Anche quest'anno quindi cimentiamoci nell'antica arte di addobbare il nostro albero con decorazioni di Natale mangiabili.
Published 23:55 by Cristina Poli with 0 comment
Il Ciclamino
Il Ciclamino è una pianta facile da curare che ci accompagna con la sua splendida fioritura fino alla primavera.
I fiori del Ciclamino
compaiono a partire da settembre e la pianta continua a produrne fino
ad aprile. Per mantenere la fioritura rigogliosa abbiate cura di
togliere i fiori e le foglie appassite staccandoli con un gesto secco
della mano.
La
coltivazione del ciclamino puo' avvenire anche in appartamento ma se il
clima non è particolarmente rigido potete tenerli all'aperto riparati
sul davanzale delle finestre.
Esistono molte varietà di Ciclamino
tutte con abbondanti e coloratissime fioriture, difficile davvero
evitare di comprarli per rallegrare le uggiose giornate invernali.
La
bellezza del Ciclamino non risiede soltanto nel fiore, anche la sua
foglia così finemente ricamata è una gioia per i nostri occhi.
Ora veniamo a qualche accorgimento per conservare in buona salute il Ciclamino.
Ricordatevi di annaffiarlo con poca acqua mettendola nel portavaso e avendo cura dopo 15 20 minuti di toglierne l'eccesso.
Togliete sempre i fiori e le foglie avvizzite, non esponetelo a fonti di calore (no vicino al termosifone), e se volete potete concimarlo 1 volta al mese.
Non dimenticate di fargli mancare la luce del sole almeno 2 o 3 ore al giorno, ma mai in modo diretto.
Quando acquistate il Ciclamino scegliete una pianta con tanti boccioli e foglie sode e verdi che possibilmente non presentino macchie o segni di afflosciamento.
Il significato del Ciclamino
Il
suo nome viene dalla parola Greca kyklos che vuol dire cerchio
rotondità. Tonda infatti è la "patata" del ciclamino ma rotondo è anche
il centro del fiore che è un bel cerchio dal quale si diramano i
petali.
Alcuni
studiosi ritengono che il nome greco derivi dalla somiglianza della
corolla all'utero femminile e questo spiegherebbe l'uso di regalare un
ciclamino come augurio di fertilità.
Il ciclamino in Italia nasce spontaneamente colorando il sottobosco con bellissimi fiorellini rosa.
Il ciclamino puo' vivere fino a 20 anni se ben curato.
Il ciclamino puo' vivere fino a 20 anni se ben curato.
Se volete appendere il vostro ciclamino ecco un'idea per realizzare velocemente un sottovaso pensile e riciclato
Il ciclamino
credits photo joelbruffin.typepad.fr
Published 10:13 by Cristina Poli with 0 comment
La festa di Halloween
Mini zucca per la festa di Halloween |
Dolcetto o scherzetto? Tutti e due! :) Eccoci arrivati oggi è il gran giorno, la Festa di Halloween è finalmente arrivata.
Della storia e della tradizione della festa abbiamo già parlato, dei decori pure, delle ricette anche, il vestito Zucca di Halloween ve l'ho già mostrato.
Però mi manca una cosa, mi manca di dirvi che stamattina sono la Mamma più felice e contenta del mondo.
Non mi importa se sono dovuta stare in piedi la notte per fare la ghirlanda di fantasmi riciclati o se ho passato domenica insieme a mia sorella a fare la maglietta zucca per Rayan, non mi importa neanche se ieri sera ho finito di riempire i guanti di popcorn alle 2 di notte ....
Published 07:33 by Cristina Poli with 0 comment
Halloween lavoretti per bambini: timbri con le dita fai da te
Ogni scusa in casa mia è buona per realizzare qualche lavoretto per bambini :)
Devo essere sincera forse mi sono sempre più divertita io che mio figlio, però stamattina mi ha strabiliato quando ha voluto realizzare lui i marsmallow mostruosi e ancora di più quando ha deciso di cimentarsi nel gioco dei timbri con le dita.
Fra i tanti lavoretti per bambini per Halloweem che ho trovato su internet, questo mi è piaciuto subito per la semplicità di realizzo e la immediatezza della spiegazione.
Basta davvero pochissimo: un ditino, un po' di colorante (io uso sempre quelli alimentari se possibile) e tantissima fantasia.
Ogni scusa in casa mia è buona per realizzare qualche lavoretto per bambini :)
Halloween Timbri con le dita fai da te |
Devo essere sincera forse mi sono sempre più divertita io che mio figlio, però stamattina mi ha strabiliato quando ha voluto realizzare lui i marsmallow mostruosi e ancora di più quando ha deciso di cimentarsi nel gioco dei timbri con le dita.
Fra i tanti lavoretti per bambini per Halloweem che ho trovato su internet, questo mi è piaciuto subito per la semplicità di realizzo e la immediatezza della spiegazione.
Basta davvero pochissimo: un ditino, un po' di colorante (io uso sempre quelli alimentari se possibile) e tantissima fantasia.
Published 10:00 by Cristina Poli with 8 comments
Ricette Halloween:
Marshmallow Mostruosi
Halloween si avvicina a grandi passi!
Marshmallow Mostruosi
Halloween si avvicina a grandi passi!
Non amo molto questa ricorrenza ma a furia di vedermela intorno mi ci sto abituando :)
Quest'anno all'asilo di mio figlio gli addobbi per la festa di Halloween spettano a noi genitori come pure il menu' e il classico dolcetto o scherzetto.
A me che piacciono le cose rapide e facili da fare, non potevano passare inosservati questi deliziosi mostri di marsmallow che poche pennellate di colore alimentare trasformano in perfetta Ricetta Halloween.
Published 13:05 by Cristina Poli with 0 comment
La Pappa al Pomodoro
Per questi tre buoni motivi, nel vostro quaderno di cucina, non deve mancare la ricetta della Pappa al Pomodoro.
Per cucinare una buona Pappa al Pomodoro
vi bastano pochi essenziali ingredienti:
pane raffermo, pomodori, brodo vegetale, olio di oliva, sale,aglio, origano o basilico o entrambi.
pane raffermo, pomodori, brodo vegetale, olio di oliva, sale,aglio, origano o basilico o entrambi.
Affettate sottilmente 400 gr di pane raffermo, meglio se toscano.
Prendete
circa 1 kg di pomodori tagliateli a cubetti e metteteli in un tegame
insieme a un po' di olio, pepe, sale e aglio, in modo che si
insaporiscano bene, intanto voi procedete con la ricetta.
Alcune
ricette consigliano di scottare i pomodori e pelarli, alcuni tolgono
anche i semi.
La mia Pappa al Pomodoro è antispreco quindi è fatta con il pomodoro intero e a noi piace tanto così ;)
La mia Pappa al Pomodoro è antispreco quindi è fatta con il pomodoro intero e a noi piace tanto così ;)
Affettate
sottilmente 400 gr di pane raffermo, meglio se toscano e disponetelo
in un tegame largo e alto ancor meglio se di coccio.
Aggiungete un litro e mezzo di brodo vegetale e lasciate bollire fino a quando il pane lo avrà assorbito tutto o quasi.
Servite guarnendo con una fogliolina di basilico fresco e olio di oliva EVO.
La pappa al pomodoro è un piatto molto versatile che puo' accontentare il nostro palato servito freddo inestate e servito caldo in inverno.
Piace
molto anche ai bambini e, se condita con un po' di origano, il sapore
della Pappa al pomodoro ricorda molto quello della pizza.
Possiamo cucinare la Pappa al Pomodoro insieme ai bambini facendogli tagliare i pomodori o incaricandoli di sbriciolare il pane.
Tutta la preparazione sarà molto divertente se la accompagneremo alla famosa canzone di Rita Pavone w la pappa con il pomodoro.
Se avete scordato le parole eccovele copiate e incollate
Viva la pa-pa-pap-pa
col po-po-po-po-po-po- pomodoro
Viva la pa-ppa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa pa-pa-pa-pa
col po-po-po-modor
col po-po-po-po-po-po- pomodoro
Viva la pa-ppa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa pa-pa-pa-pa
col po-po-po-modor
La storia del passato
ormai ce l'ha insegnato
che un popolo affamato
fa la rivoluzion.
ragion per cui affamati
abbiamo combattuto
perciò buon appetito
facciamo colazion.
ormai ce l'ha insegnato
che un popolo affamato
fa la rivoluzion.
ragion per cui affamati
abbiamo combattuto
perciò buon appetito
facciamo colazion.
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-po-po-po-pomodoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-modorLa pancia che borbotta
è causa del complotto
è causa della lotta
abbasso il direttor.
La zuppa ormai l'è cotta
e noi cantiamo tutti
vogliamo detto fatto
la pappa al pomodor
col po-po-po-po-po-po-pomodoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
che è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-modorLa pancia che borbotta
è causa del complotto
è causa della lotta
abbasso il direttor.
La zuppa ormai l'è cotta
e noi cantiamo tutti
vogliamo detto fatto
la pappa al pomodor
Viva la pa-pa-pa-ppa
col po-po-po-po-po-po-po-modoro.
Viva la pa-pa-pa-ppa
ch è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa-ppa
col po-po-po-po-po-po-po-modoro.
Viva la pa-pa-pa-ppa
ch è un ca-po-po-po-po-lavoro
Viva la pa-pa-pa-ppa-ppa
la pappa al pomodoro!
la pappa al pomodoro!
(testo di lina Wertmuller e musiche di Nino Rota)
Pappa al pomodoro
credits photo yummy mummy kitchen
Published 11:35 by Cristina Poli with 0 comment
Il 2 ottobre è il giorno dedicato alla Festa dei Nonni, lo sapevi? Io no ;(
L'ho scoperto per caso qualche giorno fa e la cosa mi ha incuriosito così Wikipedia mi ha illuminato:
la Festa dei nonni è stata istituita nel 2005 "per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale"
Che bella idea non trovate?
Se controllate il vostro calendario nella data del 2 ottobre troverete la scritta Festa dei Nonni
Ma prima del 2005 a chi era dedicato il 2 ottobre? Agli Angeli custodi che ancora oggi la chiesa cattolica celebra in questo giorno.
Il binomio Nonni-Angeli Custodi è molto bello non trovate?
Published 15:42 by Cristina Poli with 0 comment
Si avvicina il giorno del compleanno e non sai che torta di compleanno fare?
Vorresti una torta di compleanno fai da te buona? con ingredienti sani? che possa essere facile da fare? e che tu magari ti possa pure divertire nel farla?
Sei arrivata nel posto giusto, anzi nel post giusto :), dedicato alla torta di compleanno con le macchinine per mamme creative e bambini golosi (slurp)
La vedete in foto la torta di compleanno di cui vi darò la ricetta ma non è farina del mio sacco, ma farina del sacco di Mamma Marika che con amore e devozione l'ha confezionata per i primi 4 anni di Francesco.
Noi eravamo ovviamente invitati e quindi visto che l'ho mangiata posso assicurare che oltre che bella è anche buona.
Torta di Compleanno fai da te con le macchinine |
Vorresti una torta di compleanno fai da te buona? con ingredienti sani? che possa essere facile da fare? e che tu magari ti possa pure divertire nel farla?
Sei arrivata nel posto giusto, anzi nel post giusto :), dedicato alla torta di compleanno con le macchinine per mamme creative e bambini golosi (slurp)
La vedete in foto la torta di compleanno di cui vi darò la ricetta ma non è farina del mio sacco, ma farina del sacco di Mamma Marika che con amore e devozione l'ha confezionata per i primi 4 anni di Francesco.
Noi eravamo ovviamente invitati e quindi visto che l'ho mangiata posso assicurare che oltre che bella è anche buona.
Published 02:39 by Cristina Poli with 0 comment
Rimedi naturali contro la cellulite
Che la cellulite sia uno degli inestetismi più diffusi e antipatici lo si sa.
Che cosa possiamo fare noi per combatterla senza spendere cifre folli?
Possiamo sicuramente testare alcuni rimedi naturali contro la cellulite magari anche auto prodotti.
Questo olio miracoloso di cui oggi vi voglio parlare è uno dei tanti rimedi naturali contro la cellulite che potete confezionarvi da sole con semplici ingredienti.
Published 16:04 by Cristina Poli with 0 comment
Emissoni di CO2? no grazie!
Non ci avevo mai pensato che il mio blog potesse avere un effetto inquinante e men che meno emissioni di CO2.
Però a ben pensarci.... tra connessione, server etc etc qualche emissione di CO2 deve pur emetterla anche lui!
Come rimediare? Semplice piantando un albero prima virtuale (e lo vedete a fianco)
e poi fisico che dovrebbe non solo annullare l'emissione di CO2 prodotta da questo blog per 50 anni, ma anche contribuire alla forestazione di una zona molto ampia dove saranno piantati 27.000 alberi! Anche io voglio il mio albero e voi?
Published 13:34 by Cristina Poli with 0 comment
Utili in spiaggia, comode in viaggio! Utili anche per le Mamme che devono riporre pannolini e cambi vari.
Ne esistono di tanti tipi e ci sono tanti modi per confezionare borse fai da te.
Ne esistono di tanti tipi e ci sono tanti modi per confezionare borse fai da te.
Ho scelto di presentarvi l'arte Giapponese del Furoshiki perchè è economica, ecologica, ecosostenibile e bellissma
Per addendrarci subito nel mondo delle borse fai da te ecco il primo progetto homemade di questo post.
Cominciamo con riciclare un pareo o in alternativa un pezzo di tessuto morbido.
Cominciamo con riciclare un pareo o in alternativa un pezzo di tessuto morbido.
Prendete il pareo e piegatelo in due in modo da ottenere un triangolo fate due nodi alle due estremità
si sarà cosi' formata una specie di sacca
prendete le due estremità ancora libere e annodatele fra loro
Published 18:56 by Cristina Poli with 0 comment
Acqua ossigenata
Certo, il titolo può sembrare
esagerato, ma sembra che un consistente abbattimento delle spese per la
pulizia di casa e l'igiene personale può essere ottenuto utilizzando in
vari modi l'acqua ossigenata.
Il libro che anni fa ha introdotto la conoscenza delle proprietà del perossido di idrogeno (nome scientifico dell'acqua ossigenata) è Hydrogen Peroxide, Medical Miracle ed è scaricabile GRATIS in lingua inglese qui: Medical Miracle di William Campbell
Se
tutto quello che ho trovato in internet su questo prodotto è vero,
preparatevi a risparmiare un bel pò di soldi, sostituendo colluttori,
pomate, detersivi e molto altro con un banale ed economicissimo flacone
di acqua ossigenata.
Un primo uso consigliato del perossido è per sbiancare i denti.
Come
sai, per far tornare la nostra dentatura come quella di un quindicenne,
prima si doveva andare dal dentista, mentre oggi si possono acquistare i
kit sbiancanti in farmacia. Ma se vuoi risparmiare ancora di più, usa
l'acqua ossigenata.
L'intera procedura è ben scritta qui:
Sono
rimasto letteralmente basito quando ho scoperto poi una banale quanto
economica cura preventiva per raffreddore e influenza a base di acqua
ossigenata!
L'idea
del perossido come cura antivirale, scoperta alla fine degli anni '20
da Richard Simmons, si diffuse in America e Germania negli anni '30 e
può considerarsi precorritrice delle cure bio-ossidative con ozono e
perossido di idrogeno, oggi molto di moda nella medicina alternativa per
combattere HIV, cancro e malattie cardiache.
Tutta la procedura anti influenzale a base di acqua ossigenata, di sorprendente semplicità, si trova qui:
biospazio.it
biospazio.it
E
aggiungo anche una nota personale: la pratica descritta non serve solo a
prevenire l'influenza, ma personalmente la uso da anni con successo per
ridurre l'accrescimento dei tappi di cerume, che vengono sciolti dall'acqua ossigenata, a patto che la si faccia con regolarità.
Se
nell'orecchio sono presenti già tappi di cerume di grandi dimensioni,
il perossido non riesce a scioglierli del tutto e conviene farli
rimuovere dal medico, iniziando così la cura preventiva a orecchie
pulite.
Vi assicuro però che in seguito, se la pulizia viene fatta con regolarità, i tappi non si formeranno più.
Vi assicuro però che in seguito, se la pulizia viene fatta con regolarità, i tappi non si formeranno più.
Altri usi risolutivi dell'acqua ossigenata riguardano la cura della pelle.
L'acqua
ossigenata può essere applicata localmente sui brufoli, finché non si
seccano e si eliminano da soli. Se il vostro medico obietta che il
perossido potrebbe causare uno stress ossidativo alla pelle,
consigliategli di ripetere l'esame di biochimica all'università e
ricordategli che l'enzima catalasi, naturalmente presente sulla pelle,
scinde il perossido in ossigeno e idrogeno, proteggendo la pelle dallo
stress ossidativo che deriverebbe in assenza di questo enzima.
Scherzi
a parte, la pratica è sicura, in quanto la normativa sui cosmetici
permette una concentrazione di acqua ossigenata fino al 4% e, di
conseguenza, prodotti per la pelle a base di perossido di idrogeno
esistono ormai anche in commercio.
Per creare
uno spray fatto in casa che disinfetta e pulisce le superfici a rischio
contaminazione (cucina, bagno), per fare pediluvi anti-fungini (puoi
usare anche il bicarbonato), per sbiancare unghie e capelli, oltre ai
rimedi di cui vi ho già parlato, si trovano tutti qui
In quest'altro sito si aggiunge anche un utilizzo del perossido come antiparassitario per le piante:
perossido d'idrogeno -acqua ossigenata
http://consigliperlabellezzaelasalute.blogspot.it/2008/09/perossido-di-idrogeno-acqua-ossigenata.html
Alla
fine di tutto, ho fatto un pò di conti. Sommando i prezzi medi
(approssimati per difetto) dei prodotti che si possono eliminare
utilizzando solo acqua ossigenata e poco altro (in
alcuni casi, aceto o bicarbonato, entrambi acquistabili in grandi
quantità a bassissimo costo), abbiamo questo risultato:
colluttorio 7 euro
anti acne dai 10 ai 200 euro (dipende dai metodi, facciamo una media di 50 euro...)
anticalcare 7 euro
pomate anti fungo 14 euro
antiparassitari piante 5 euro
vaccino anti influenza 8 euro
spray anti cerume 13 euro
TOTALE = 104 euro
Moltiplica
questa cifra per 12, ipotizzando che ognuno di questi prodotti ti duri
un mese (ipotesi in alcuni casi ottimistica). Qual'è il totale
risparmiato in un anno? Stupisciti!....
Considera
che poi di solito non usi un solo prodotto per un certo problema, ma a
volte ne provi diversi. Ad esempio, per l'influenza ho considerato solo
il vaccino, ma si dovrebbe tenere conto anche dei vari prodotti che
molti usano per ridurre i sintomi, non so con quanto successo, ma con
sicuro dispendio del portafoglio.
Infine,
se vuoi raddoppiare la cifra annuale risparmiata (come minimo), non
accontentarti dell'acqua ossigenata ma cerca nel web anche la parola
"bicarbonato" e troverai mille altri metodi per eliminare del tutto
molti altri prodotti che normalmente compri al supermercato.
Acqua ossigenata
credits photo osmodent
credit post Cris
Published 15:22 by Cristina Poli with 0 comment
Plumcake al cioccolato
Questo plumcake al cioccolato sostituisce la comune farina con quella di mandorle, rendendo il dolce adatto anche ai celiaci.La dose si riferisce a un plumcake al cioccolato per 12 persone (se mangiano poco....) il tempo di preparazione previsto compresa la cottura è di un'ora e mezza e le calorie a porzione sono 390 circa
Vediamo come fare il nostro buonissimo plumcake al cioccolato
Ingredienti: 200gr di farina di mandorle, 4 uova intere e un albume,
200 gr cioccolato fondente, 100 gr di burro, 100 gr di zucchero (o dolcificante o stevia se siete in dieta) e 20 gr di fecola di patate
Togliete il burro dal frigorifero pechè dovremo usarlo a temperatura ambiente
Sciogliete a bagno maria i 100 gr di cioccolato fondente con l'aggiunta di 4 cucchiai d'acqua, togliete dal fuoco appena comincia a sciogliersi
In una terrina mescolate lo zucchero (o il dolcificante) e il burro poi aggiungete la fecola e, uno alla volta, i 4 tuorli.
Quando avrete ottenuto una crema liscia versatela nel cioccolato ormai fuso e tiepido.
Per ultimo aggiungete la farina di mandorle, gli albumi montati a neve ben soda, il pizzico di sale e il lievito.
Per cuocere il plumcake al cioccolato ricoprite l'apposito stampo con carta forno bagnata (si rivelerà un aiuto prezioso nel momento in cui sfornerete il dolce) versate il composto accendete il forno a 180° e cuocete per 50 minuti circa
Verificate la cottura con la prova dello stecchino :)
Aspettate che lo stampo sia tiepido prima di estrarre il plumcake al cioccolato.
Potete guarnire i vostro dolce in mille modi diversi servendolo ad esempio con la panna montata o con yogurt greco
Ideale per la colazione di tutta la famiglia il plumcake al cioccolato sarà molto più buono se aspetterete 24 ore prima di mangiarlo.
Per ottenere una versione ultralight del nostro dolce usate invece dei 100 gr di burro 100 gr di yogurt intero o se siete intolleranti al latte pee uusae yogurt alla soia.
Per i più piccini il plumcake al cioccolato puo' diventare una merenda sfiziosa e divertente, potrete decorare la fetta del dolce con occhi bocca e naso realizzati con caramelle colorate
Plumcake al cioccolato
credit photo DieteSane.com
Published 01:15 by Cristina Poli with 0 comment
Bocconcini di Tacchino
Da qualche giorno mi sono avvicinata al mondo delle ricette Dukan, i bocconcini di tacchino è uno degli alimenti che si possono mangiare senza limiti.
Le
regole della dieta Dukan nella fase iniziale (detta fase di attacco)
prevedono di seguire un regime alimentare ricco di alimenti proteici e
fra i tipi di carne ammessa ci sono anche i protagonisti di questa
ricetta: bocconcini di tacchino al churry e rosmarino.
Per attenermi alle regole ferree della dieta ho usato soltanto la carne, le spezie e un grosso cipollotto.
Il risultato in casa ha stupito tutti i bocconcini di tacchino hanno di gran lunga superato le nostre più rosee aspettative rivelandosi un piatto delicato, saporito e saziante
Vediamo ora come si fa
Ingredienti
Bocconcini di tacchino, cipollotto, curry, aglio, peperoncino, sale e rosmarino fresco
In
una padella antiaderente CON COPERCHIO (meglio se di ceramica) ho
messo a cuocere i filetti di tacchino ricoperti dal cipollotto che ho
tagliato a fettine sottili (ho usato la mandolina), ho aggiunto il
curry, l'aglio tagliato a fettine sottili e il peperoncino spezzettato.
Non
appena la carne ha cambiato colore l'ho tagliata creando dei bocconcini
di tacchino abbastanza grandi, ho ricoperto il tegame e ho continuato
la cottura fino a quando la carne si è un po' rosolata.
Ho
preso un bel mazzolino di rosmarino fresco l'ho lavato e spezzettandolo
con le mani l'ho aggiunto ai bocconcini di tacchino continuandone la
cottura per qualche minuto.
Alla fine ho aggiunto un po' di sale rosa dell' Himalaya (da quando l'ho scoperto lo uso dappertutto!)
Questo
piatto si puo' consumare sia caldo che freddo, puo' essere una buona
soluzione leggera e veloce per prepararsi a casa il pranzo da portarsi
in ufficio.
Non avendo usato condimenti la carne rimane asciutta e la si puo' mangiare anche con le mani senza sporcarsi.
Non avendo usato condimenti la carne rimane asciutta e la si puo' mangiare anche con le mani senza sporcarsi.
I bocconcini di tacchino così cucinati sono una pietanza sana e nutriente facilmente digeribile che vi sazierà con gusto.
La stessa ricetta la potete replicare anche con bocconcini di pollo se li preferite ai bocconcini di tacchino.
Bocconcini di Tacchino
ricetta Dukan fase d'attacco PP
se vuoi calcolare il tuo giusto peso secondo la dieta dukan clikka qui
Published 23:07 by Cristina Poli with 0 comment
Cottura a microonde
L'industria alimentare ha nascosto per anni le ricerche sulla cottura a microonde e sulla sicurezza dei cibi così cucinati.
Uno dei primi studiosi a porsi il problema sulla nocività della cottura a microonde è stato il Dottor Hertel, un medico nutrizionista svizzero che aveva lavorato per diversi anni per una società alimentare.
Il
Dottor Hertek, insieme al professore Bernard Blanc dell'Istituto
Federale di Tecnologia, diede inizio alla ricerca sviluppando un
programma a largo raggio sull'effetto del cibo trattato con microonde
negli esseri umani (Nexus, 1995; Aprile / Maggio : 25-7).
Le conclusioni dello studio non lasciano dubbi circa la nocività della cottura a microonde:
- Riduzione di tutti i valori dell'emoglobina e del colesterolo
- I linfociti (globuli bianchi) mostrano una diminuzione a breve termine
- Le cellule danneggiate di tessuti e organi diventano facile preda dei virus, dei funghi e di altri microrganismi.
-
I meccanismi naturali di riparazione delle cellule vengono alterati,
inducendo le cellule a passare dalla respirazione aerobia (basata
sull'ossigeno) a quella anaerobia (priva di ossigeno). Invece di
produrre acqua e biossido di carbonio, le cellule producono perossido di
idrogeno e monossido di carbonio (precursori dei famosi radicali
liberi).
-
I valori degli eritrociti, dell'emoglobina degli ematocriti e leucociti
sono al limite minimo della normalità (come in una moderata anemia).
Dopo queste affermazioni il Dottor Hertel fu portato davanti in tribunale dalle autorità svizzere e dell'industria che lo accusarono, ottenendone la condanna, per Concorrenza Sleale.
Dopo queste affermazioni il Dottor Hertel fu portato davanti in tribunale dalle autorità svizzere e dell'industria che lo accusarono, ottenendone la condanna, per Concorrenza Sleale.
Anche
il destino di Blanc fu segnato, l'obbligarono a dissociarsi
pubblicamente dal risultato delle ricerche sulla nocività a microonde.
Privatamente
poi , Blanc ammise che lo aveva fatto temendo per l' incolumità della
propria famiglia (Journal of Natural Sciences,1998; 2-7).
Se
siete interessati agli studi del Dottor Hertel sulla cottura a
microonde è possibile riceverne copia fuori dalla Svizzera per posta o
sul sito web (copie disponibili da World Foundation for Natural Science,
Box 632, CH-3000, Bern, Switzerland; tel: 0041 33 4381158; fax 437
4816. Sito web: ).
Altri
ricercatori si sono posti il problema sulle conseguenze derivati dalla
cottura a microonde, il ricercatore americano William Kopp, ha raccolto
le ricerche tedesche e quelle russe, ed è stato inquisito per questo
(Journal of Natural Sciences, 1998; 1: 42-3)
Kopp
ci racconta il lungo processo che portò la Russia a decidere di vietare
l'utilizzo del forno a microonde a metà negli anni'70 (divieto che fu
purtroppo annullato dopo la Perestrojka).
Fu
l'Istituto di Radiotecnologia di Klinsk, Bielorussia a condurre le
ricerche che rilevarono i seguenti effetti derivati dalla cottura a
microonde:
- sviluppo di d-nitrosoditanolamine nella carne (un agente ben conosciuto fra le cause del cancro);
- origine di agenti che causano il cancro nelle proteine-idrolizzate del latte e dei cereali.
- Sviluppo di radicali liberi specialmente nei tuberi crudi.
- Innalzamento della percentuale di cellule cancerogene nel sangue.
-
Disfunzioni nel sistema linfatico con degenerazione della capacità del
sistema immunitario di autodifesa contro la crescita del cancro.
- Alterazione dei cibi che provocano disturbi della digestione.
-
Incidenza statisticamente maggiore di tumori allo stomaco e
all'intestino nei consumatori di cibi cotti col microonde, oltre a una
degenerazione generale dei tessuti cellulari periferici ed una graduale
perdita delle funzioni digestive e escretorie;
-
Diminuzione significativa dei valori nutrizionali di tutti i cibi cotti
al microonde, soprattutto delle vitamine del complesso B, della
Vitamina C, vitamina E dei minerali essenziali e lipotropi;
- Distruzione del valore nutrizionali delle nucleoproteine della carne;
-
Diminuzione dell'attività metabolica degli alcaloidi, glucosidi,
galattosidi e netrilosidi (tutte sostanze base delle piante presenti
nella frutta e nella verdura);
(Perceptions, 1996; Maggio / Giugno : 30-3).
Altri
studi mostrano che il calore sviluppato dalla cottura a microonde non
penetra a sufficienza nel cibo e quindi non previene dalle infezioni
batteriche (Food Business, 1989; 20 :12), (American Journal of Epidemiology, 1994; 139 : 903-9).
Un altro scottante capitolo sulla sicurezza dei cibi riscaldati o cucinati con cottura a microonde è quello del latte.
Anzitutto,
gli anticorpi del latte materno vengono alterati ( Paediatrics,1992; 89
: 667 -9). Altre ricerche poi hanno trovato che il latte per neonati
trattato con microonde può causare cambiamenti molecolari degli
aminoacidi delle proteine del latte, causando in tal modo tossicità o
cambiando il valore nutritivo del latte stesso (Journal of the American
College of Nutrition, 1994; 13 : 209 -10 ).
L'utilizzo del forno a microonde peggiora la qualità dell’industria alimentare
La
cottura a microonde come è noto rende il cibo incolore e meno saporito
rispetto alla cottura tradizionale. Questo ha creato la necessità di
produrre additivi chimici che possano essere aggiunti sistematicamente
ai cibi destinati alla cottura a microonde per riprodurre
artificialmente i colori ed i sapori che i consumatori si aspettano di
trovare. (Zed Books, Londra, 1999)
Il
consiglio ovviamente è quello di sbarazzarsi quanto prima della
presenza di un forno a microonde, ma nel caso in cui questo non fosse
possibile eccovi alcuni consigli per limitarne i danni e proteggersi
dalle radiazioni
-
Controllate periodicamente lo stato del vostro forno a microonde con
particolare attenzione allo sportello di chiusura che è la parte più
soggetta a perdite;
-
Non aprite mai la porta quando il forno è in funzione, questa
protezione dovrebbe essere già presente nel forno, se si tenta di
aprirlo la cottura deve arrestarsi
-
State ad una distanza di almeno circa 90 centimetri (specialmente i
bambini); quando il forno è in funzione per evitare effetti cumulativi
anche per esposizioni limitate. Il cristallino degli occhi è la parte a
maggior rischio per una esposizione alle microonde perché non ha modo di
disperdere l' energia termica o in altro modo;
-Evitate
di cucinare a microonde cibi surgelati o preparati, specialmente se
vanno cotti nel loro involucro che puo' rilasciare sostanze tossiche
- Non usate contenitori in PVC;
-
Non incoraggiare gli adolescenti ad usare la cottura a micoonde neppure
se l'utiulizzo del forno è limitato a riscaldare cibo e bevande
-
Sappiate che alcuni ristoranti usano grandi forni industriali per la
cottura a microonde con il risultato di un maggior rischio per il
consumatore.
Cottura a microonde
Fonti
http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/04/forno-microonde-la-ricetta-per.html www.nonapritequelportale.com
credits photo cottura a microonde http://www.alambicco.unito.it/A/Apr11/4_2_Microonde_e_induzione.html
Published 13:23 by Cristina Poli with 1 comment
O oponopono: Mi dispiace, Perdonami, Grazie, Ti amo
ho trovato per caso su youtube questo video, mi è bastato ascoltarlo una volta sola per comprendere il potente significato delle 4 parole che curano
Mi dispiace, Perdonami, Grazie, Ti amo
Puoi ripetere queste 4 parole come fossero un mantra per trovare coraggio, pace, determinazione e gioia
Di seguito ho trascritto letteralmente le parole del video youtube
Grazie a Vivi Cervera e alla sua voce bellissima
Meditazione 4 parole che curano
sono Vivi Cervera e questo audio sulle 4 parole che curano
è stato creato senza fini di lucro per www.vivicervera.com
le 4 parole che curano sono le chiavi di autoguarigione più efficaci che esistano
in quanto si basano sull'amore espresso attraverso le tue parole per arrivare fino al tuo inconscio
che è dove risiedono le memorie che ostacolano i processi vitali
4 parole che curano è basato sulle filosofie hawaiane
con la finalità di guarire memorie, persone, spazi e situazioni
per praticare le 4 parole che curano
non hai bisogno di determinati stati di rilassamento
puoi pronunciare le sue frasi chiave in ogni momento del giorno
anche se stai svolgendo qualsiasi altraattività
con 4 parole che curano puoi eliminare dalla radice il tuo dolore emozionale
o fisico semplicemente riconoscendolo come un ricordo e ringraziandolo che sia emerso in superficie affinche tu potessi guarirlo
La stessa cosa succede quando hai dei confletti con delle persone intorno a te
Per iniziare il tuo processo di pulizia stabilisci nella tua coscienza il punto comune tra loro e te
per chiedere perdono in questo modo per quel difficile momento che hai provocato nel passato o in un momento parallelo a questo creando così un' unica coscienza universale
e in questo modo come recuperi la tua pace interiore
e il tuo equilibrio in relazione con gli altri esseri della terra
le 4 parole che curano perchè ti liberano dalla trappola mentale
che significa far capire convincere qualcuno che deve cambiare ti liberano
delle illusione che significa pretendere di modificare il comportamento degli altri
e sono una pratica interiore individuale che pulisce e trasforma le memorie del passato
che costantemente penetrano nelal tua mente trasformandole così
in pura luce in modo che arrivi a te l'ispirazione dellla divinità
L'ideale è che tua bbia la possibilità di praticare questo audio
tutte le volte necessarie tenendo conto che con più volte lo fai
guarirai più memorie del tuo passato senza dover rivivere dolorosi ricordi
le 4 parole che curano sono rivolte alla divinità che c'è in te
al dio alla dea che tu sei
e allo stesso modo a tutta l'umanità
con la sua storia di sofferenze che è chi sei tu
di seguito ascolterai le chiavi che ti permettono di accederee da subito alla tua storia personale
in modo tranquillo e a loro volta ti permettono di sentire maggiore soddisfazione senso di appartenenza al tuo luogo su questo pianeta
Preghiera alla divinità
divinità fluisci attraverso di me e insegnami a perdonarmi
per aver creato questa realtà dolorosa
insegfnami ad amarmi e a sentire gratitudine per il dono della vita
per il regalo della mia esistenza
divinità deposito in te tutte le mmeorie e vibrazioni negative
che sonmo arrivatre a me affinchè le trasformi
in luc ein ogni essered della tua creazione da quando ha auto inizio l'umanità e coaì è
per pulire il mio incosnscio da tutta la carca emozionale immagazinata in esso
pronuncio una e più volte durante il giorno le 4 parole che curano
Mi dispiace Perdonami grazie ti amo
mi dichiaro in pace con tutte le perdone della terra e con chi ho dei debiti in sospeso
mi dispisce perdonami grazie ti amo
libero tutti coloro dai quali ho creduto di ricevere danni e maltrattamenti
perchè semplicemente mi restituiscono cio che io ho fatto loro prima in un'altra vita in un altro tempo
mi dispisace persobnami grazie ti amo
anche se mi è difficile perdonare qualcuno io sono chi chiede perdono a questo qualcuno adesse
per quell'istante a suo tempo
mi dispiace perdonami grazie ti amo
per questo spazio sacro che abito giornalmente
e con il quale non mi sento a mio agio
mi dispisce perdonami grazie ti amo
per quel rapporto così difficile di cui conservo solo cattivi ricordi
mi dispiace perdonami grazie ti amo
per cio di cui non mi piace della mia vita presente della mia vita passata
del mio lavoro o di cio che mi circonda
divinità
pulisciin me cio che tsa contribuendo alla mia scarsità
mi diapiace perdonami grazie ti amo
se il mio corpo fisico prova ansia preocuupazion colpa paura
tristezza nostalgia dolire pronuncio o penso
amo i miei ricord sono grato per l'opportunità di liberarli
mi dispasce perdonami grazie ti amo
in questo istante affermo che Ti amo
penso alla mia salute emozuonale e aquella di tutti i miei cari amati
ti amo
per le mie necessità e per imparare ad aspettare senza ansia
senza paura riconosco le memorie qui
mi dispoisce ti amo
il mio contributo per la guarigione della terra amate madre terra
che sei chi sono io
insegnami a perdonarmi per avere creato la realta che tu ed io viviamo
insegnami ad amarti e a stentire gratitudine per il dono della vita che cresce sulla tua superficie
per il regalo della mia esistenza che è anche la tua
divinità
pulisci in em tutte le memorie e vibrazioni negative che sono arrivate fino a me
affinchèli trasformi
in luce in ogni essere della tua creazuone che abita la terra da quando ha avuto inizio l'umanità
e così è
per concludere ti rendo noto che questo audio è il mio
apportao alla tua salute emozionale che è òa stessa mia quindi so molto bene
che la misura
in cui tu guarirai lo farò anche io per questo stesso motivo ora ti dico che
mi dispiace per le memorie di dolore che condivido con te
ti chiedo perdono
per unire il mio cammino al tuo per guarire
ti ringrazio poerchè sei qui per me
e ti amo per essere chi sei
condividi questo audio illuminato il nostro cammino
a presto
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