Imparare a scrivere in corsivo non è impresa facile, insegnarlo poi ... ancora peggio.

Se anche tu hai avuto come me in regalo dalla scuola il compito di finire il libro del corsivo durante le vacanze estive sai benissimo di cosa sto parlando.

Siccome maestra non sono, per me dire corsivo era sinonimo di:copia cio' che il libro propone e stop.

Invece grazie all'aiuto di una mia amica maestra elementare ho capito che banalizzare il corsivo a un semplice esercizio di ricopiatura puo' essere "pericoloso" e assai controproducente, soprattutto perchè la ricopiatura NON garantisce la correttezza del movimento che è invece importante per l'impostazione di una buona calligrafia.

Non so tuo figlio ma il mio alla sola parola corsivo si irrigidisce, cambia espressione, spalanca gli occhi e suppilca ..... no Mamma no ti prego il corsivo no! piuttosto faccio matematica!

Subito pensavo che fosse solo mio figlio a non volere imparare a scrivere in corsivo poi però confrontandomi con altre mamme ho capito che l'avversione è collettiva e a quanto pare innata.

Quindi ho pensato: un motivo ci sarà.

Tutti sappiamo bene quale supplizio sia quello di ricopiare aste e cerchi ripetutamente su pagine intere di quaderno mentre vedi che fuori c'è il sole e tutto vorresti fare tranne il corsivo.... 

Qualche hanno fa seduta su quella sedia c'eri anche tu ricordi?

Come tento sempre di fare mi agevolo il lavoro cercando idee divertenti che sostituiscano la banalità degli insegnamenti comuni e non lo faccio solo per mio figlio ma anche e soprattutto per me e per la mia sopravvivenza mentale, se mi diverto anche io tutto è più semplice e soprattutto non mi trasformo in una megera che urla a più non posso.

Così mi è venuta in mente la mia cara lavagna di farina che avevo già sperimentato per gli esercizi di prescrittura e che tanto ci era piaciuta.

Non appena l'ho proposta a Rayan come metodo divertente per imparare il corsivo ne è stato entusiasta. Detto e fatto abbiamo messo in una padella antiaderente dal fondo nero un sottile strato di farina di mais bella gialla e abbiamo cominciato a sperimentare il corsivo direttamente sulla farina.

L'effetto che si ottiene è piacevole tanto quanto scrivere sulla sabbia.

E così in men che non si dica il sorriso è tornato ad entrambi e provare e riprovare le lettere è diventato un gioco da poter fare e rifare.

La cosa divertente che io per prima non so più scrivere in corsivo e tante lettere tipo la h maiuscola ho dovuto reimpararle ed è tutt'altro che semplice.

Quindi prima di spazientirti nell'ardua impresa di far scrivere in corsivo a tuo figlio, sperimenta la lavagna di farina e prova anche tu a scrivere un'acca maiuscola al primo colpo e correttamente sono certa che vedrai le smorfie di tuo figlio con occhi diversi e soprattutto ne farai una anche tu.

L'acca maiuscola non è una lettera ma piuttosto un incrocio tra un geroglifico e un carattere giapponese come suggerisce questo divertente memes che ho preso in prestito da meme-italia.it

Spero che i miei consigli aiutino anche tuo figlio a imparare a scrivere in corsivo in maniera più facile e divertente